La cittadina di San Candido, al centro del Parco Naturale delle Dolomiti di Sesto, è meta ideale per il turismo familiare, perché sia in estate
che in inverno offre infinite possibilità di svago per grandi e piccoli. Situata nell’Alta Val Pusteria è un importante
nodo stradale sin dai tempi dei romani perchè incrociava la via del commercio medievale detta Strada d’Alemagna, per mezzo
della quale Venezia trasportava legno e spezie. San Candido è molto antica e lo testimoniano i vecchi vicoli e costruzioni
storiche del paese, gli antichi tavolati delle Stuben, gli edifici e soprattutto la bellissima Collegiata romanica.
Numerose sono le escursioni e le passeggiate che da San Candido portano nei monti vicini. Tutto ciò senza dimenticarsi di
una visita ai musei della zona. La già detta Collegiata di San Candido è il massimo esempio di stile romanico nelle Alpi
orientali. La sua costruzione risale al 1143, dalla trasformazione del Convento dei Benedettini di San Candido, risalente
al secolo VIII, mentre il campanile risale al 1300 Nella Collegiata si puè ammirare l'afrresco della cupola, la cripta,
il portale sud e il portale San Michele. Oltre alla Collegiale merita di essere visitata la Chiesa Parrocchiale di San
Michele, in stile romanico risalente al XII secolo, la Chiesa dei Francescani e il chiostro con le sue 31 tele del ciclo
francescano, il cimitero della “Burg”, i Bagni di San Candido (Wildbad), la cappella di San Salvatore ai Bagni, nonché
nella vicina Versciaco la Chiesa parrocchiale di Santa Maddalena, a
Prato Drava la Chiesa Parrocchiale di San Nicolò, la Cappella di Loreto e la Cappella di San Silvestro in Monte
costruita intorno al 1150 e situata in cima alla Valle San Silvestro, parallela alla valle principale che porta da Prato
Drava a Dobbiaco. Da visitare anche il Museo della Collegiata di San Candido in sette sale di esposizione.
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